Castelli di Santorini
A Santorini si trovano cinque castelli costruiti prevalentemente durante il periodo veneziano.
Skaros o Roccia Alta o Rocca che si trova a Imerovigli. Era il capoluogo di Santorini dopo gli anni bizantini fino al 18° secolo a. C. Alla Rocca Alta si era creata una cittadina. Questa cittadina si lasciava piano piano dai suoi abitanti dal 17° sec. circa a causa dei grandi terremoti successi in quel periodo. Ormai si salvano delle rovine e la roccia imponente guardando verso Thirassià e i vulcani.
Ad Ia, in uno dei paesi più mondani dell' isola si trovano le rovine del Castello di San Nicola. La sua esistenza si annovera già nel 1480 a. C. Era la città degli armatori del paese. Guardando verso Thirassià, proprio di fronte, si trova il punto preferito dei visitatori per vedere il tramonto.
Al paese di Pyrgos, camminando nelle strette stradine dell' isola verso la cima, incontriamo l' ingresso per il Castello, mura che proteggevano il paese dai pirati. Là troviamo anche la Chiesa della Presentazione della Beata Vergine Maria, al punto più alto del castello. Costruita durante gli anni 1660 – 1661, in questa chiesa ogni Venerdì Santo si celebra l' epitaffio più importante del paese.
Il castello di Emporios, anche questo uno dei più noti e bei castelli dell' isola. Dispone un ingresso, e in seguito camminiamo fra le strette stradine con le case costruite l'una proprio incollata all' altra, con porte e finestre solo alla parte interna del castello per una migliore protezione degli abitanti dai pirati. Rimarrete incantati dalle piccole case, molte aventi come scalini grandi pietre incastrate nel muro, e dalle molte chiese esistenti nel vecchio paese.
Infine, durante gli anni medievali, Akrotiri era considerato uno dei castelli dell' isola e si chiamava
La Ponta. Il centro della cittadina veniva ornato di Goulas, che fino al terremoto del 1956 era conservato in buonissima stato.